Poiché oggi ricorre la Giornata Mondiale contro l’Omofobia, mi corre l’obbligo di ricordare a tutti i politici che in queste ore si rincorrono producendo dichiarazioni a manetta che in buona sostanza si tratterebbe di fare due cose: istituire al volo il matrimonio tra persone omosessuali, che al di là dei tiramenti personali dei singoli non arrecherebbe danni ad alcuno, e mettere subito in piedi una commissione scientificamente qualificata che si prenda due o tre mesi per stabilire se crescere con genitori dello stesso sesso possa oggettivamente nuocere allo sviluppo di un bambino, e in caso negativo -come mi pare molto probabile- provvedere immediatamente ad estendere alle coppie omosessuali la possibilità di adottare.
Tutto il resto non significa “impegnarsi”, “vigilare”, “esprimere vicinanza”, “stigmatizzare”, “esprimere ferma condanna” ma chiacchierare.
E le discriminazioni, com’è noto, non si combattono chiacchierando, ma riconoscendo alle persone i diritti di cui sono titolari.
Altrimenti tra vent’anni saremo ancora qui a discutere.

Ipocriti e vigliacchi
Segnalo a quella -cospicua- porzione della sinistra italiana che vuole introdurre l’aggravante di omofobia, ma allo
Piccolo refuso sul finale, per il resto pienamente condivisibile. Mi chiedo davvero come, nel 2013 (ma anche nel 2003, 1993, eccetera) sia ancora possibile discriminiare per queste cose. L’unica discriminazione possibile è in base alla cultura personale, ai libri letti e alla musica ascoltata.
Perché sprecare soldi per commissionare nuove ricerche giá ampiamente svolte?
http://www.bu.edu/today/2013/gay-parents-as-good-as-straight-ones/
D’accordo. Era per, come dire, venirgli incontro il più possibile.
Pessima idea. Una commissione nominata da chi? Dai politici? Chi pensi che ci metterebbero dentro? Cinque studiosi “laici” e quattro cattolici.
E a quali conclusioni credi che arriverebbero?
L’Italia è quel paese dove ti mettono in carcere perchè non hai previsto il terremoto e ti condannano per diffamazione se dici che l’omeopatia è ciarlataneria.
La composizione dell’attuale governo è una manna per continuare nella solita inutile noiosa dichiarazione d’intenti. Lei crede realistico che possa accadere qualcosa di lontanamente decoroso?
Si. però anche una legge contro l’omofobia. Subito!